prima media - Via De Rochis - Pinerolo -

Novembre 2001
Per introdurre l’attività su Micromondi ho lasciato liberi i ragazzi di esplorare il programma per una mezz’ora, chiedendo poi le loro impressioni. Si tratta di un gruppo di 11 alunni di 1° media. C’è da premettere che alcuni di loro avevano già usato il programma alle elementari, mentre per alcuni era un’assoluta novità. Ho consegnato loro due pagine di istruzioni per l’uso, preparate per l’occasione con una terza pagina di proposte di esercitazioni..
Il primo impatto con il programma è stato entusiasmante, quelli che lo conoscevano si sono affrettati a dare alcune istruzioni di massima ai compagni, che, prima della fine dell’ora, avevano già disegnato un paesaggio e messo un sacco di personaggi e particolari.
Ho fatto scrivere le loro impressioni che riporto qui di seguito:
G.: ‘Micromondi è un programma che mi interessa e mi piace svolgerlo con allegria e divertendomi’ .
M.: ‘Secondo me è un bellissimo programma perché è tutto diverso dagli altri, è proprio un programma originale’.
A.: ‘Micromondi è un programma molto interessante, anche se non magnifico; io dico che è molto bello, ma difficile da usare e le funzioni sono limitate’.
M. F.: ‘Micromondi è un programma di disegno; è molto facile e istruttivo anche per chi non se ne intende. Io per esempio, che non lo conoscevo, ho costruito un paesaggio di campagna con gli animali’.
M. P.: ‘mi è piaciuto molto perché è creativo e divertente‘
S.: ‘è un programma preciso e semplice da usare, lo conoscevo già dalle elementari’.
A.: ‘con mia grande sorpresa ho scoperto che facendo nascere nuove tartarughe e cliccando sui disegnini già fatti, sulla tartaruga apparirà il disegno scelto da te’
Nel frattempo, utilizzando le pagine con le istruzioni, gli alunni si sono cimentati nell’eseguire le esercitazioni e nel cercare di rispondere alle domande che via via trovavano. Per ogni esercizio era prevista una risposta scritta su come avevano proceduto e sulle difficoltà: ovviamente le risposte sono molto semplici, ma devono essere lo strumento attraverso il quale i ragazzi riflettono su quanto fatto per arrivare piano piano alla costruzione di concetti.