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scuola infanzia (4 e 5 anni) - Seppiana - Villadossola -
OSSERVAZIONI RELATIVE ALLE REAZIONI DEI BAMBINI NEI CONFRONTI DEL SOFTWARE ‘MICROMONDI’
La nostra sezione è composta da 16 bambini: sette di 4 anni e nove di
5 anni.
In sezione è presente un solo computer.
Premessa: nessun bambino è al primo approccio con il computer, tutti
possiedono una certa dimestichezza con il mouse
Mese di sperimentazione: maggio
Metodo adottato
Ho presentato all'intera classe il programma portando la loro attenzione su
una nuova amica che ci avrebbe tenuto compagnia: LA TARTARUGA. Ho ritenuto opportuno
lavorare con loro utilizzando due console: quella delle forme e quella del disegno.
Ho spiegato loro come si facesse a cambiare l'aspetto alla tartaruga e come
fosse possibile creare disegni divertenti e personalizzarli utilizzando la console
del disegno.
Dopo la presentazione sono passata subito alla sperimentazione lavorando con
gruppi di tre bambini per volta. Nessuno di loro ha riscontrato particolari
difficoltà e hanno dimostrato di aver compreso le informazioni ricevute
aiutandosi reciprocamente con suggerimenti e indicazioni: ‘ Devi prima
fare la tartaruga. Dai fai il castello adesso.’
‘ Dov'è il castello?’ ‘ E' qui sotto, cliccaci sopra,
però prima devi prendere una tartaruga’ Sposta l'albero, così
ci sta l'altro’. ‘ Se vuoi fare un'altra roba, devi cliccare sulla
tartaruga prima’.
A disegno ultimato alcuni di loro hanno voluto attribuire al loro lavoro un
titolo, altri invece hanno chiesto di completare il disegno distinguendo il
prato dal cielo: ‘Maestra come si fa a fare il prato?’; così
ho mostrato loro che cliccando sulla matita sarebbe comparsa una nuova console
con nuovi comandi e una tavolozza dì colori che avrebbe permesso loro
di colorare ciò che avessero disegnato. La prima difficoltà incontrata
è stata quella di delimitare le zone tracciando linee continue non interrotte
per evitare che il colore dato, per esempio al prato, divenisse il colore dell'intero
sfondo. Alcuni di loro hanno ottenuto buoni risultati.
‘Come faccio a fare il prato? Schiaccio il pennello. E' il pennello vero?’
‘Fai pesce’, -’Ma dove lo metto?’- ‘ E fai come
me che ho disegnato il lago con la paperetta.’ ‘Maestra schiaccio
il pennello?’.
‘Ecco io avevo usato i colori per disegnare l'acqua. Con la matita fai
il disegno; ecco è questa, clicca, dai clicca; e adesso vai sul secchiello,
clicca lì.'
Ho notato una particolare eccitazione e soddisfazione nel vedere poi stampati
i lavori creati con il computer, esprimendo il desiderio di portare subito a
casa i fogli, per mostrare ai genitori quanto realizzato con il computer.
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