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scuola infanzia (5 anni) - Montessori - Pinerolo - mouse bussola
Primo incontro: 16/01/02 dalle ore 14,30 alle 15,30.
Apro il programma e poi dico: - qui non c’è il programma di disegno
come l’altra volta, (l’esperienza scolastica informatica dei bambini
è costituita dal programma di disegno ('Kid-Pix'),
- qui si può far andare avanti la tartaruga utilizzando queste frecce,
si può cambiare il colore della tartaruga e della sua 'riga' e si può
cambiare il colore dello sfondo, così.
Poi lascio provare. Al computer dove lavorano tre bambini, c’è una
bambina ancora non molto brava col mouse, e gli altri due, per mascherare, dicono
di un loro compagno che fa pasticci.
Poi qualcuno fa 'sparire' la tarta: - ho fatto una magia,- dice uno,
- ho fatto un percorso, - dice un altro.
- cambia lo sfondo, fallo blu, che bello! -
ad un tratto mandano fuori schermo la tarta e chiedono a me cosa fare; con le
frecce la riportiamo nello schermo, la rimandano fuori. Mi richiamano; dico loro
di usare le frecce restando nello schermo.
Scoprono la gomma, cancellano le strade e fanno le strade 'interrotte'.
Provano tutti e tre a fare le strade interrotte, cambiano nuovamente sfondo e
provano accostamenti di colore.
A questo punto dico loro che si può usare il secchiello per colorare delle
forme interne e faccio vedere come, provano
All’altro computer M. ha capito subito e senza parlare fa strade su strade
cambiando sempre il colore della tartaruga. Sembra molto concentrato e non lo
disturbo.
Ad un certo punto dico però di lasciare il posto alla compagna, che ha
un po’ di difficoltà col mouse.
Dopo un po’ mi chiamano perché la tartaruga invece di fare le strade
le cancella. Mi ci vuole un po’ per capire, (la gomma non è inser.):
è perché hanno dato alla tarta lo stesso colore dello sfondo e quindi
passando su strade già fatte di un colore diverso sembra che le cancelli.
Cerco di spiegarmi e di far cambiare colore alla tarta, non so se hanno capito,
ma devo tornare dagli altri che sono molto più pressanti con le richieste.
Ritornando, dico anche a loro di colorare le regioni interne col secchiello, provano
e la tarta sparisce
- come facciamo a sapere dov’è? -, chiedo.
- usa le frecce e lei uscirà dice M.
- giusto, però si può anche cambiarle di nuovo colore, così
diventa visibile.
In ultimo faccio ancora vedere come si può cancellare tutto, con l’icona
del foglio bianco e scrivere S come Serena.
Prima di farli andare via chiedo a tutti loro di spiegarmi cosa hanno fatto:
due non ricordano, altri non parlano mentre una dice: - ho fatto le strade con
le frecce, usando le frecce.
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